L'auto cinese che potrebbe essere "ribattezzata" Opel

E se Opel adottasse un modello cinese per la sua gamma? La possibilità potrebbe addirittura essere presa in considerazione, rilanciando il Leapmotor B10 come SUV completamente elettrico.
La notizia proviene dalla rivista francese Les Echos. Il produttore asiatico ha una partnership con Stellantis (dove ha sede Opel) e attualmente produce il modello solo in Cina. Tuttavia, il prossimo anno inizierà ad assemblarlo anche in Spagna, secondo quanto riportato da Reuters, che cita il vicepresidente del marchio, Danilo Annese.
La sede prescelta sarebbe Saragozza, dove attualmente viene prodotta la Opel Corsa. Si prevede che la linea di assemblaggio B10 avrà una capacità di 150.000-200.000 unità all'anno.
Se venisse "inserito" nella gamma Opel, il Leapmotor B10 si collocherebbe tra la Frontera e la Grandland, con una lunghezza di 4.515 metri. È un SUV compatto con motore elettrico posteriore e 218 CV.
Ha una batteria da 56,2 kWh o 67,1 kWh, con un'autonomia rispettivamente di 361 km e 434 km (secondo il ciclo WLTP). Può essere ricaricata dal 30 all'80% in circa 20 minuti con la ricarica rapida.
L'auto è dotata di una dotazione completa, tra cui un tetto panoramico, un quadro strumenti LCD da 8,8 pollici, un display centrale flottante da 14,6 pollici e 17 sistemi intelligenti di assistenza alla guida (ADAS). È disponibile per l'ordine in Portogallo a partire da 27.600 euro.
Sebbene l'annuncio dell'accordo raggiunto nel 2023 non menzionasse direttamente il "cambio di nome" dei modelli, è stato presentato come un modo per sfruttare i "punti di forza di entrambe le aziende" in una "relazione globale strategica" volta a creare una potenza mondiale nel settore delle auto elettriche.
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